Funzionano davvero i supplementi a base di piante per aumentare il testosterone?

Sì, ma con effetto moderato nella maggior parte dei casi, dipendente da dosaggio, preparato, durata e condizioni dell’individuo.

Quale pianta ha l’effetto più forte?

Tra quelle studiate, Eurycoma longifolia ha mostrato il maggiore SMD in meta-analisi per testosterone totale; tuttavia anche fenugreek e ashwagandha hanno evidenze robuste.

Quanto tempo serve per vedere un aumento significativo?

Studi vanno da 4 a 12 settimane spesso; alcuni effetti visibili anche dopo 8 settimane.

Sono sicuri questi estratti vegetali?

Generalmente sì a dosaggi studiati, ma è necessario verificare purezza del prodotto, standardizzazione, evitare interazioni e consultare un medico se si hanno problemi di salute.

Possono aumentare anche il testosterone libero?

Sì, alcuni studi su fenugreek mostrano miglioramento di testosterone libero o indice di testosterone libero, ma non sempre misurati.

Solo alcuni studi acuti suggeriscono aumenti con certe piante o combinazioni, ma non ci sono meta-analisi solide che confermino un effetto stabile e rilevante.

Piante che aumentano il testosterone e GH : evidenze cliniche e meta-analisi

Angelo Siviero
18 set
Tempo di lettura: 4 min

Indice

Introduzione
Criteri di selezione della letteratura
Principali piante con evidenza di aumento del testosterone
Effetti su ormone della crescita (GH)
Limiti, sicurezza e precauzioni
Conclusioni
FAQ

1. Introduzione

Il testosterone è un ormone steroidale che regola molte funzioni nell’uomo: libido, massa muscolare, densità ossea, umore, composizione corporea, ecc. C’è grande interesse per interventi naturali (erbe, piante, alimenti) che possono aumentare i livelli endogeni di testosterone, spesso come alternativa o complemento a terapie ormonali.

Questo articolo analizza quali piante hanno evidenza clinica umana, idealmente da studi randomizzati controllati o meta-analisi, che mostrano un aumento significativo dei livelli di testosterone, e cosa dicono gli studi su crescita ormonale (GH) quando rilevante.

2. Criteri di selezione della letteratura

Studi sull’uomo (non solo in vitro o su animali)
Studi controllati, preferibilmente randomizzati, con gruppo placebo o di comparazione
Meta-analisi sistematiche quando disponibili
Focus su testosterone totale, libero o legato; alcuni studi misurano anche SHBG, estradiolo, etc.
Per GH, studi specifici con misurazione del GH circolante

3. Principali piante con evidenza di aumento del testosterone

3.1 Eurycoma longifolia (Tongkat Ali)

Una meta-analisi di studi clinici ha rilevato che Eurycoma longifolia migliora significativamente i livelli di testosterone totale in uomini, sia in soggetti sani che con ipogonadismo. PubMed+2Unbound Medicine+2
Nella meta-analisi: 5 RCT inclusi, effetto standardizzato medio (SMD) ≈ 1.352 (CI 95% 0.565-2.138, p = 0.001). PubMed
Limiti: numero di studi relativamente modesto, variazioni nei dosaggi e nei preparati usati, follow-up spesso breve. PubMed+1

3.2 Fienogreco (Trigonella foenum-graecum)

Meta-analisi che ha incluso 4 trial clinici randomizzati controllati: l’estratto di fenugreek ha un effetto significativo sul testosterone totale. PubMed
Un'altra meta-analisi più ampia su atleti (7 studi, circa 449 partecipanti) ha mostrato un effetto piccolo ma significativo su testosterone totale (SMD ~ 0.32; CI 0.09-0.55). PubMed+1
Studi individuali: aumento in testosterone plasmatico e indice di testosterone libero in alcuni soggetti, migliore libido, sintomi correlati all’invecchiamento maschile. PubMed+1

3.3 Ashwagandha (Withania somnifera)

Diversi RCT mostrano che l’ashwagandha può aumentare il testosterone. Ad esempio, uno studio in uomini sovrappeso/anziani ha registrato un aumento del ~14-15% dopo 8 settimane rispetto al placebo. PubMed
Un altro studio (8 settimane) su uomini con basso desiderio sessuale: 300 mg due volte al giorno ha prodotto un aumento significativo del testosterone totale. PMC
Meta-analisi / review sistematica (non sempre quantificata con SMD) suggerisce che ashwagandha è uno dei due estratti vegetali con evidenza più consistente (l’altro è fenugreek) per aumenti di testosterone. PMC

3.4 Altri candidati con prove più deboli o preliminari

Forskolin (estratto della pianta Coleus forskohlii): qualche trial isolato suggerisce aumento di testosterone totale in uomini, ma i dati sono pochi e non ancora meta-analitici robusti. PubMed+1
Ginseng (specialmente ginseng rosso asiatico): alcune evidenze positive, ma contraddittorie; parecchi studi non trovano effetto. PubMed+1
Tongkat Ali / Eurycoma longifolia già citata come uno dei più convincenti.

4. Effetti su ormone della crescita (GH)

Meno prove cliniche umane solide per piante che aumentano direttamente il GH.
Uno studio ha esaminato un integratore contenente Chlorophytum borivilianum e Velvet bean (Mucuna pruriens, “velvet bean”) in uomini allenati: dopo ingestione acuta, si è osservato un incremento significativo del GH sierico in tempi post-assunzione, fino a +700-800% rispetto al basale (a 60-80-100 minuti). PubMed
Tuttavia, questo tipo di effetto è transitorio, e non si sa se l’uso cronico porti a miglioramenti stabili o clinicamente rilevanti.

5. Limiti, sicurezza e precauzioni

Eterogeneità degli studi: differenze nei preparati (estratti standardizzati vs non standardizzati), dosaggi, durata, età e stato di salute dei partecipanti.
Effetti collaterali possono dipendere da dosaggi elevati, interazioni con farmaci o condizioni mediche preesistenti.
Mancanza di dati a lungo termine: molti studi durano 4-12 settimane; non si conosce bene il profilo a lungo termine.
Variabilità individuale: genetica, dieta, stato di stress, sonno, composizione corporea etc. influenzano moltissimo.

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6. Conclusioni

Le piante con le prove più robuste di aumentare il testosterone in uomo sono: Eurycoma longifolia (Tongkat Ali), Fienogreco, Ashwagandha.
Effetti su GH ci sono ma meno consolidati, spesso circoscritti a integrati acuti o breve termine.
Non si può garantire che funzionino per tutti, né che sostituiscano terapie mediche quando queste sono indicate.
Serve cautela, valutazione individuale, preferibilmente sotto supervisione medica, in particolare se si hanno condizioni endocrine, problemi di fegato, prostata, etc.

7. FAQ

Domanda	Risposta sintetica
Funzionano davvero i supplementi a base di piante per aumentare il testosterone?	Sì, ma con effetto moderato nella maggior parte dei casi, dipendente da dosaggio, preparato, durata e condizioni dell’individuo.
Quale pianta ha l’effetto più forte?	Tra quelle studiate, Eurycoma longifolia ha mostrato il maggiore SMD in meta‐analisi per testosterone totale; tuttavia anche fenugreek e ashwagandha hanno evidenze robuste.
Quanto tempo serve per vedere un aumento significativo?	Studi vanno da 4 a 12 settimane spesso; alcuni effetti visibili anche dopo 8 settimane.
Sono sicuri questi estratti vegetali?	Generalmente sì a dosaggi studiati, ma è necessario verificare purezza del prodotto, standardizzazione, evitare interazioni e consultare un medico se si hanno problemi di salute.
Possono aumentare anche il testosterone libero?	Sì, alcuni studi su fenugreek mostrano miglioramento di testosterone libero o indice di testosterone libero, ma non sempre misurati.
Ed il GH?	Solo alcuni studi acuti suggeriscono aumenti con certe piante o combinazioni, ma non ci sono meta-analisi solide che confermino un effetto stabile e rilevante.